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Sei interessato ad avviare un'attività in dropshipping? Se sì, sei nel posto giusto. Questa utile guida spiega come impostare il tuo negozio in dropshipping partendo da zero.
Questo modello di business ti consente di vendere prodotti senza avere un magazzino, senza acquistare in stock e senza inviare ordini ai clienti. Scegli il tuo fornitore o iscriviti al programma dropshipping di un fornitore e loro si occuperanno dell'evasione degli ordini per conto tuo. Questo ti consente di avere più tempo per concentrarti sul marketing del tuo sito eCommerce e sulle richieste del servizio clienti.
Il dropshipping sta diventando un modo popolare per guadagnare un reddito passivo con ricavi di circa 100-600.000€ l'anno.
Quindi, hai deciso di fare il grande passo avviando un'attività in dropshipping? È fantastico! Le fasi successive riguarderanno la pianificazione e la creazione del tuo negozio eCommerce. Può essere fonte di confusione non sapere da cosa cominciare, quindi abbiamo delineato alcuni step per chiarirti le idee.
Le 5 fasi per avviare un'attività in dropshipping:
1. Ricerca
2. Pianificazione
3. Costruzione
4. Marketing
5. Analisi
Continua a leggere per avere maggiori dettagli e imparare cosa fare in ogni fase.
Innanzitutto, la ricerca deve essere la tua priorità nella creazione del tuo piano aziendale in dropshipping. In verità, fare ricerca vale per l’avvio di qualsiasi attività, online o offline. Questo step ti aiuterà a scoprire com'è la concorrenza, quale nicchia di mercato scegliere e a quali clienti vendere. Ci saranno sempre dei rischi, poiché nessuna idea imprenditoriale è esente dall’incontrare intoppi lungo il percorso, ma la ricerca ti aiuterà a conoscere meglio il panorama aziendale in cui ti stai per inserire.
Approfitta di strumenti come Google Trends e Google Keyword Planner per indagare su una categoria di prodotti che ti interessa. Ad esempio, potresti essere interessato agli sport acquatici e decidere di esaminare la popolarità dello stand-up paddle-boarding (SUP). All'interno del mercato degli articoli sportivi, la tua nicchia potrebbe essere SUP e surf. Ciò restringerebbe la tua offerta di prodotti, indirizzandoti a una base di clienti più piccola e più specifica.
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Una volta trovata una nicchia di mercato che vuoi esplorare, dovrai anche controllare quanto è saturo il mercato. Non scoraggiarti se c'è molta concorrenza, poiché l'obiettivo è trovare un gap nel mercato e differenziarti. Ad esempio, potresti notare che nella nicchia dei prodotti per bambini non ci sono molti siti di e-commerce nel tuo Paese che vendono un determinato marchio, oppure potresti distinguerti mettendo in vendita giocattoli e accessori non di plastica.
Esistono alcuni fantastici strumenti online gratuiti da cui trarre vantaggio. Consigliamo SimilarWeb, SEMRush e Moz per trovare informazioni sui siti web di determinati brand o compagnie, e scoprire dove si classificano su Google. I dati a cui puoi accedere facilmente includono il posizionamento dei siti web a livello globale, ma anche in base al Paese, il posizionamento nella categoria di prodotti, oltre ai tassi di traffico e coinvolgimento.
Una ricerca su Google ti mostrerà chi compare più in alto nella pagina dei risultati di questo motore di ricerca. I tuoi migliori concorrenti, a cui prestare attenzione, si classificheranno sulla prima pagina di Google. Controlla gli annunci a pagamento per vedere quali aziende hanno una campagna pubblicitaria e quali parole chiave stanno utilizzando. Per trovare varianti delle parole chiave che ti interessano, prova lo strumento gratuito KeywordsFX. Queste informazioni ti saranno utili anche più avanti, con le idee di marketing.
Un modo semplice per controllare la concorrenza è cercare sulle principali piattaforme di social network. Dai un'occhiata al loro coinvolgimento sui social, quanto è grande il loro seguito e gli hashtag che stanno utilizzando. Ancora una volta, prendi nota degli annunci a pagamento per vedere chi ha campagne pubblicitarie su Facebook e Instagram, le parole chiave che utilizzano maggiormente e lo stile dei loro contenuti.
Con queste informazioni in mano potrai stilare un elenco dei punti di forza e di debolezza del tuo concorrente e potrai cercare di cogliere le giuste opportunità.
Decidere su un fornitore affidabile di dropshipping è il prossimo passo importante della tua ricerca. Ora che hai in mente una nicchia di mercato e una gamma di prodotti, puoi iniziare a fare una ricerca sui grossisti che si occuperanno di fornire lo stock ed evadere degli ordini.
Una ricerca approfondita su Google farà apparire alcuni fornitori in base alle parole chiave del tuo prodotto. Per ridurre il dispendio di tempo, puoi utilizzare questi suggerimenti per ottenere risultati di ricerca più pertinenti:
I fornitori possono essere individuati cercando su Google una directory o database dei fornitori. Ci sono molti articoli con elenchi aggiornati di fornitori che gestiscono un programma di dropshipping, quindi vale la pena controllare per vedere quali aziende potrebbero interessarti. La maggior parte di questi articoli è gratuita, ma ci sono alcune directory che fanno parte di servizi a pagamento come Shopify e Oberlo, che richiedono l’iscrizione per la consultazione.
Un articolo interessante da leggere:
Se dopo questa fase di ricerca senti il bisogno di voler migliorare le tue competenze in materia di eCommerce e marketing, sappi che ci sono corsi gratuiti e a pagamento online. Abbiamo raccolto una selezione di fornitori affidabili di corsi da prendere in considerazione. Puoi completare uno dei corsi prima di avviare la tua attività in dropshipping o imparare mentre lavori, se hai già una buona conoscenza di base.
Scopri di più sui corsi:
Prima di creare il tuo negozio online, dovrai pianificare alcune cose per farlo a funzionare senza intoppi.
Il nome della tua attività in dropshipping sarà presente sul marchio del tuo design, sul nome di dominio del tuo sito web e in tutte le attività di marketing. Pensa attentamente a come il tuo nome si adatta alla tua gamma di prodotti, alla tua nicchia di mercato, ai clienti a cui vuoi rivolgerti e ai tuoi concorrenti. Per decidere un nome, è utile utilizzare le parole chiave per aiutarti con i risultati di ricerca di Google, ma non è fondamentale.
Suggerimenti per scegliere un nome:
Troverai maggiori idee in questo articolo:
Un business plan è solitamente necessario per attirare investitori o finanziamenti alla tua nuova impresa, ma ci sono tanti motivi per cui è utile averne uno. Per esempio, ti aiuta ad avere un quadro generale comprendente i tuoi servizi aziendali, delinea le tue attività e obiettivi aziendali principali, ti aiuta a raggiungere i tuoi traguardi aziendali e fornisce una stima dei costi coinvolti. In tal modo, ti aiuta anche a identificare eventuali problemi o dettagli tralasciati.
Cosa dovrebbe essere incluso nel business plan di un’attività in dropshipping:
Risorse di supporto all’argomento:
Guida al piano aziendale del Governo del Regno Unito
Guida alle imprese per l'amministrazione delle piccole imprese negli Stati Uniti Guida al piano aziendale del governo australianoScrivere la visione e la missione della tua attività di dropshipping aiuta a definire la tua azienda e il suo futuro. Non solo informa i dipendenti, le parti interessate e i clienti sulla tua attività, ma consente a te come imprenditore di avere una chiara comprensione di ciò che offri.
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Ora siamo alla parte pratica principale: costruire il tuo negozio in dropshipping! È qui che offrirai i tuoi prodotti ai clienti online. Ci sono due opzioni da provare in questa fase, creare il tuo sito web o utilizzare un servizio software basato su abbonamento.
Per importare prodotti sul tuo sito web dal tuo fornitore, sappi che sarà egli stesso a fornirti dei plugin. Si tratta di componenti software aggiuntivi che consentono di includere una funzionalità specifica in un programma per computer. Sembra più complicato di quello che è! Nel back-end del tuo sito web, aggiungi semplicemente il plug-in fornito dal tuo fornitore dropshipping e i suoi prodotti verranno inseriti nel tuo sito web.
Lightspeed, Magento e WooCommerce sono plugin supportati da dropshippingXL.
Ovviamente, avrai bisogno di qualcosa di più delle semplici pagine dei prodotti. Ricordati di includere anche queste pagine nel tuo sito eCommerce:
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Dopo aver costruito e reso pubblico il tuo sito web in dropshipping, devi decidere come attirare gli affari. Il tuo piano di marketing includerà tutti i modi in cui intendi promuovere il tuo negozio, come attrarre traffico sul tuo sito web e aumentare le vendite.
Canali di marketing consigliati:
Se hai elaborato un business plan in fase di pianificazione, la maggior parte di questa strategia di marketing sarà già stata studiata e sarà quindi pronta per essere implementata. È utile organizzare tutti i tuoi canali di marketing in un foglio di calcolo in modo da poter vedere chiaramente come trarrai vantaggio da ciascuno di essi.
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Assicurati che le tue strategie di vendita e marketing siano monitorate in modo da poter vedere quanto è efficace la tua attività. Se stai utilizzando un software basato su abbonamento per il tuo negozio di eCommerce, probabilmente ti metterà già a disposizione una dashboard sulle vendite. Shopify, ad esempio, fornisce un rapporto sulle vendite in modo da poterle visionare organizzandole per mese e canale. È anche molto utile creare il tuo report personale sulle vendite in un foglio di calcolo apposito al fine di rivedere i tuoi profitti, le spese e i livelli di vendita. Questo ti aiuterà ad adattare il tuo marketing e la tua pubblicità per migliorare o aumentare gli sforzi quando necessario.
I canali dei social media offrono dei report di analisi per mostrare il livello di interesse e il coinvolgimento con gli utenti dei social media. Puoi accedere a statistiche come il numero di clic sui tuoi post, il numero di visualizzazioni, il numero di commenti sui tuoi post e il numero di interazioni. L'aggiunta di questi dati in una dashboard degli indicatori chiave di prestazione (KPI) ti darà una panoramica completa delle interazioni online del tuo marchio dropshipping.
Se stai pagando la pubblicità sui social media e su Google, vorrai certamente monitorare il successo di queste campagne. Esamina le dashboard di analisi nei tuoi canali social per valutare il successo della tua pubblicità. Controlla il tuo account Google Adwords per visionare il traffico che hai ricevuto come risultato dei tuoi annunci pay per click di Google. Ancora una volta, aggiungi questi dati alla dashboard dei tuoi KPI in modo da poter avere una panoramica completa del tuo successo nel marketing digitale.
Tenere traccia delle tue vendite è importante. Con queste informazioni, puoi vedere quali prodotti sono i tuoi bestseller, quali invece non sono popolari e in che modo il prezzo potrebbe influenzare le vendite. Per mantenere profitti redditizi, modifica la gamma di prodotti, i prezzi e le offerte in base a queste statistiche. Puoi utilizzare un foglio di calcolo e tenere traccia manualmente di queste informazioni, tuttavia, una volta che la tua azienda avrà iniziato a crescere, potrai trarre vantaggio dall'uso di alcuni software per organizzare questo grande volume di dati. Oberlo e Spark Shipping sono due software utili a tale scopo.
Questo è tutto ciò che devi sapere per far decollare la tua attività in dropshipping. Il passo meno eccitante, ma più importante, sarà la fase di ricerca e pianificazione. Ciò costituisce la parte pratica della creazione del tuo negozio eCommerce e renderà la promozione dei tuoi prodotti molto più semplice, dandoti un'idea migliore dei clienti a cui stai vendendo.
Se cerchi un fornitore affidabile di dropshipping con hub logistici negli Stati Uniti, in Europa e in Australia, iscriviti a dropshippingXL. Il nostro team aziendale è a disposizione per supportarti. In caso di domande tecniche o commerciali, puoi contattarci per ricevere assistenza.